Non c'e' molto da dire sul Grand Hotel des Iles Borromees che non si possa intuire semplicemente aprendo il loro sito web o passandoci davanti in auto o a piedi. La mia osservazione e' che si tratta ovviamente di una destinazione che si rivolge a un pubblico danaroso e alla ricerca di un'esperienza di lusso, ma che non soddisfa le aspettative. Si tratta, certo, di una location di lusso, ma i servizi offerti non risultano all'altezza del prezzo esoso richiesto per le camere, e non entreremo qui nel dettaglio delle piccole e grandi pecche dell'albergo. Il ristorante Borromeo non fa eccezione: pur offrendo alta cucina e un servizio di prim'ordine, risulta, a conti fatti, ingiustificatamente caro. E' noto che in molti locali si paghi piu' la location, l'esperienza, che il servizio in quanto tale: e' pero' un gioco rischioso da giocare, perche' non e' detto che si continui a trovare un incessante flusso di clienti disposti a non curarsi minimamente del rapporto prezzo/qualita'.
Il menu' e' disponibile online: antipasti a 20 euro, primi e secondi sui 25, senza momenti "wow" come ci si aspetterebbe da cotanta presentazione. Bicchieri di vino che costano come bottiglie. Si raggiungono quindi facilmente i 150 euro in due per spiluccare qualcosa - che non sarebbe un disastro in se', se, appunto, il pasto regalasse qualche emozione degna delle cinquestellelusso di cui si fregia l'albergo.
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