Il brand del Mercato Centrale ha aperto tempo fa al piano terra della Stazione Centrale di Milano, e nonostante gli spazi non siano generosi questa interpretazione del concetto di food court sembra funzionare. Vi si trovano diverse "botteghe", ognuna con la sua specialità, un paio di bar, una birreria, e un ristorante con servizio al tavolo al piano superiore. Noi abbiamo assaggiato i ravioli cinesi, molto buoni, ma gran parte dell'offerta culinaria è nostrana.
Ci si procura il cibo e poi si va alla ricerca di un tavolo; fortunatamente è stata approntata anche una veranda verso via Sammartini in modo da recuperare ulteriore spazio. Le scale mobili per raggiungere il piano superiore sono un po' nascoste, e questo probabilmente lo rende un più tranquillo del piano terra, che nei momenti clou potrebbe diventare un po' caotico.
Il personale è quasi tutto giovane e cortese. Ci sono varie postazioni per gettare piatti e stoviglie, ma c'è comunque una costante circolazione di inservienti che ripuliscono i tavoli.
Essendo Milano, i prezzi non sono popolari. Il design industrial può piacere o non piacere ma è comunque una variazione benvenuta rispetto al deprimente standard delle mense e centri commerciali nostrani.