Il Risutìn, ex circolo famigliare a Casterno, propone cucina lombarda con ovviamente i risotti come piatto forte in un ambiente "informale ma stiloso", come recita il sito web cercando di descrivere la sala rimessa a nuovo in stile "country" in maniera molto efficace ma forse un po' artificiosa. "Stiloso" è anche il personale in sala: non è facile conservare il sapore del bar-trattoria di una volta (evocato dalla porta direttamente sulla strada impolverata del paese, dal bancone del bar all'ingresso, dal minuscolo bagno in cortile) senza cadere nello sciatto o viceversa nell'hipster senza anima.
Si beve e si mangia bene, con ossobuchi, tartufi, salsicce, taglieri e compagnia cantante. Peccato per uno scivolone "stiloso" del cameriere che prendendoci per turisti ci ha raccontato un sacco di balle circa la provenienza del panettone (artigianale, campione del mondo, eccetera) che cercava disperatamente di rifilarci. Quando ci sarà passato l'amaro in bocca lasciato da questa ridicola mancanza di professionalità, probabilmente torneremo. Auguri Risutìn, uno sforzo ancora!
Risotti sui 20€, taglieri sui 15. Parcheggio selvaggio nelle vicinanze.