Siamo tornati dopo molto tempo alla Corte Visconti, ristorante d'alta qualità situato in una bella vietta del non ameno centro di Somma Lombardo, location che costringe a fantasiosi espedienti per trovare un parcheggio. Il locale ha due sale accoglienti e "calde", oltre a un piccolo dehors che purtroppo questa volta non abbiamo potuto goderci, a causa di un acquazzone.
Abbiamo mangiato e bevuto come al solito molto bene: "milanesine" di salmone per antipasto (piatto sostanzioso di mini-"cotolette"), shabu-shabu di filetto (preparazione giapponese rivisitata "all'italiana", con gran risultato) e club sandwich di maialino (buono e bello) come piatto principale. Buonissimo anche il dessert, mela caramellata. Pane e grissini fatti in casa (con dei gustosi bocconcini al curry), caffè servito con piccola pasticceria molto buona.. Il menù propone una selezione di interpretazioni interessanti e anche alcuni piatti di pesce. La preparazione, gli ingredienti e la presentazione sono curati, i prezzi nella media dei ristoranti di questo tipo, sui 13 Euro gli antipasti, intorno ai 20 i primi e i secondi.
Unico lato un po' deludente della serata è il conto, non tanto per l'entità (120 Euro in due, preventivati) ma per la mancanza di dettaglio: dopo aver "mancato" un paio di richieste dalla carta dei vini ("eh questo non ce l'ho") abbiamo scelto uno dei quattro vini dal prezzo ignoto propostici, e analogamente per i dolci abbiamo seguito le indicazioni a voce confidando che in effetti si trattasse delle "dolci tentazioni" in menù a 10 Euro; risultato: una ricevuta che segna solo due generici "menù degustazione" per la cifra sospettosamente "tonda" di 120 Euro totali. Sarà pure che chi visita ristoranti di questo tipo "non sta a guardare all'Euro", ma un po' più di precisione sarebbe apprezzata, per professionalità e correttezza.
Complimenti come al solito allo chef e un incoraggiamento al resto della gestione per fare ancora di meglio.
Nessun commento:
Posta un commento